È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il D.L. 14 ottobre 2019, n. 111, il c.d. decreto clima.
Il testo contiene misure urgenti per la definizione di una politica strategica nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria, misure per incentivare la mobilità sostenibile nelle aree metropolitane, disposizioni per la promozione del trasporto scolastico sostenibile e in materia di azioni per la riforestazione.
Il decreto, volto a prevedere strumenti per la protezione dell’ambiente e della biodiversità, diretto ad incentivare comportamenti ed azioni virtuose, programmando una serie di interventi a più livelli, idonei a coinvolgere le amministrazioni ma anche i cittadini.
Vediamo quali sono le misure messe a punto con il nuovo decreto-legge per il quale il Governo stanzia 450 milioni di euro:
Buono mobilità
Per le città e le aree sottoposte a infrazione europea sulla qualità dell’aria, sono stanziati fino a 1500 euro per la rottamazione dell’auto fino alla classe euro 3 e fino a 500 euro per i motocicli sino agli euro 2 e 3 a due tempi. Per un totale di 255 milioni di euro. Con questo bonus saranno ridotte le emissioni climalteranti, per questo può essere rinvestito in servizi ambientalmente sostenibili come abbonamenti al trasporto pubblico locale o regionale, acquisti di biciclette, utilizzo di servizi di mobilità condivisa e di altri servizi simili.
Progetto green per i comuni
– Istituito un fondo di 40 milioni per i comuni per la realizzazione, il prolungamento, l’ammodernamento o la messa a norma di corsie preferenziali. Questo permette al trasporto pubblico locale di raggiungere più velocemente la propria destinazione incentivando l’uso dei mezzi pubblici.
– Istituito un fondo di 20 milioni da destinare ai comuni per realizzare o implementare il trasporto scolastico con mezzi ibridi, elettrici per i bambini delle elementari e medie.
Creazione di foreste urbane
Si prevedono 30 milioni di euro per la piantumazione e il reimpianto di alberi, di silvicoltura, creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane. Gli alberi svolgono un ruolo importante per il contrasto ai cambiamenti climatici grazie al loro ruolo di stoccaggio della CO2.
ZEA
Le zone economiche ambientali, che corrispondono ai parchi nazionali, che prevedono agevolazioni e vantaggi fiscali per i comuni ricadenti nelle aree parco e per chi volesse aprire al loro interno attività imprenditoriali ecosostenibili.
Prodotti sfusi
20 milioni di euro a favore dei commercianti, destinati alla realizzazione di corner per la vendita di prodotti sfusi.
Discariche e depurazioni
Saranno aumentati i poteri, le risorse e gli uomini ai commissari che si occupano di bonificare le discariche abusive e la depurazione delle acque.
Programma Italia Verde
Ogni anno un comitato ad hoc istituito presso il ministero dell’ambiente premierà la città Capitale Verde d’Italia, cioè la città che avrà presentato progetti di riconversione green più innovativi ed efficaci. Con un fondo di 3 milioni per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022, si darà poi la possibilità alla città di realizzare i progetti.
Green corner
Parte la sperimentazione per poter dotare i negozi delle nostre città, a partire da quelli piccoli e dalle botteghe, di green corner per la vendita di prodotti sfusi, nonché per promuovere l’apertura di nuovi negozi interamente “green”. Detergenti per la casa e la persona, alimenti: i green corner saranno sempre più presenti nei negozi. Messi a disposizione 40 milioni di euro in totale divisi per ciascuna di due annualità, quindi per i commercianti, fino a 5mila euro per ciascuno, per la realizzazione dei “Green Corner”.
Con circa 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021, 2022, si vuole incentivare una diffusa campagna di informazione green nelle scuole. Il fondo è destinato a finanziare progetti, iniziative, programmi, campagne.
Macchinette mangia plastica
Con una dotazione di 27 milioni di euro si finanziano i comuni e gli esercizi commerciali della grande distribuzione che vorranno dotarsi di macchinette cosiddette mangia-plastica, ossia che raccolgono bottiglie di plastica e in cambio restituiscono un piccolo bonus.
Caschi verdi
Vengono ora istituiti i “caschi verdi per l’ambiente”, da impiegare per iniziative di collaborazione internazionale volte alla tutela e salvaguardia ambientale delle aree nazionali protette e delle altre aree riconosciute in ambito internazionale per il particolare pregio naturalistico, con uno stanziamento di complessivi 6 milioni di euro.
Fondo per il rimboschimento e la tutela ambientale e idrogeologica delle aree interne
Viene istituito un fondo volto a incentivare interventi di messa in sicurezza, manutenzione del suolo e rimboschimento attuati dalle imprese agricole e forestali, con dotazione pari ad 1 milione per l’anno 2020 e a 2 milioni per l’anno 2021.
Tavolo interministeriale per l’emergenza climatica
È istituito presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare il tavolo permanente interministeriale sull’emergenza climatica al fine di garantire l’attuazione del Programma strategico nazionale per il contrasto ai cambiamenti climatici e il miglioramento della qualità dell’aria.
D.A. – M.B.