Il Consiglio dei Ministri ha approvato un DISEGNO DI LEGGE che delega il Governo ad adottare misure per il sostegno e la valorizzazione della famiglia.
Il testo prevede la cornice normativa e le scadenze temporali entro le quali il Governo sarà chiamato ad approvare i decreti legislativi di attuazione della delega, con l’obiettivo di sostenere la genitorialità e la funzione sociale ed educativa delle famiglie, contrastare la denatalità, valorizzare la crescita armoniosa delle bambine, dei bambini e dei giovani e favorire la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile.
Il Governo dovrà attenersi ai seguenti principi:
- garantire benefici economici ai nuclei familiari con figlie e figli, secondo criteri di che tengano conto della situazione economica equivalente (ISEE) e del numero delle figlie o dei figli a carico;
- promuovere la parità di genere all’interno dei nuclei familiari, favorendo l’occupazione femminile, in particolare nelle regioni del Mezzogiorno;
- affermare il valore sociale di attività educative e di apprendimento dei figli, attraverso il riconoscimento di agevolazioni fiscali, esenzioni, deduzioni dall’imponibile o detrazioni dall’imposta sul reddito delle spese sostenute dalle famiglie o attraverso la messa a disposizione di un credito o di una somma di denaro vincolata allo scopo;
- prevedere l’introduzione di misure organizzative, di comunicazione e semplificazione che favoriscano l’accesso delle famiglie ai servizi offerti e la individuazione degli stessi.
Le principali scadenze temporali previste per l’adozione dei singoli provvedimenti attuativi sono:
- entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge delega, un decreto legislativo istitutivo dell’assegno universale recante il riordino e la semplificazione delle misure di sostegno economico per le figlie e i figli a carico;
- entro ventiquattro mesi dall’entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi di armonizzazione e rafforzamento della disciplina inerente i congedi parentali, gli incentivi al lavoro femminile, le misure di sostegno alle famiglie per la formazione delle figlie e dei figli e per il conseguimento dell’autonomia finanziaria.
M.B.