Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando, ha approvato misure urgenti a tutela dei lavoratori delle aziende in crisi.
La proposta normativa consente alle imprese in procedura fallimentare o in amministrazione straordinaria, che richiedono dal 1° luglio al 31 dicembre 2021 il trattamento straordinario di integrazione salariale, la possibilità di essere esonerate dal pagamento delle quote di accantonamento del Tfr relative alla retribuzione persa a seguito della riduzione oraria o sospensione dal lavoro e dal cosiddetto contributo di licenziamento.
Inoltre, in via eccezionale, fino al 31 dicembre 2021 per le imprese con un numero di lavoratori dipendenti non inferiore a mille che gestiscono almeno uno stabilimento industriale di interesse strategico nazionale è prevista la concessione del trattamento di integrazione salariale.
G.V.